Rotazione del pascolo per le scrofe gravide

Problema

Il mangime rappresenta il costo maggiore nell’allevamento di suini, soprattutto nei sistemi all’aperto. In questi sistemi, il consumo di mangime è maggiore a causa della maggiore attività e delle maggiori esigenze di regolazione termica. Le scrofe all'aperto sono solitamente alloggiate in capanne su prati erbosi.

Soluzione

Durante i periodi di crescita elevata dell'erba, è possibile ridurre la quantità di mangime e contenuto proteico somministrato alle scrofe per ottenere il massimo dal pascolo. Il mangime concentrato può essere limitato all'80% della quantità raccomandata per almeno 3 mesi. Allo stesso tempo, questo "mangime da pascolo" può avere un contenuto proteico inferiore. Nota: a partire da 3 settimane prima del parto, le scrofe necessitano di una dieta completa.

Benefits

Con questa pratica, i costi di alimentazione e di produzione possono essere ridotti del 16% grazie alle minori quantità di mangime concentrato e ai minori costi di "mangime da pascolo" per tonnellata.

Applicability box

Geographical coverage
Più efficiente in aree di alta produttività dei pascoli

Application time
Stagione di pascolo

Period of impact
Stagione di pascolo

Equipment
Recinti mobili per contenere/spostare le scrofe nelle aree desiderate; mangiatoie per maiali

Best in
Elaborazione di mangimi in azienda (possibilità di elaborare mangimi a basso contenuto proteico)

Practical Recommendations

  • Lasciare il tempo necessario affinché il prato si stabilisca prima che le scrofe inizino a pascolare.
  • Arricchire il prato con legumi per fornire un buon valore nutritivo e appetibilità alle scrofe.
  • Raccogliere/rimuovere le piante meno appetibili che non vengono mangiate dalle scrofe.

Further information

Video
Weblinks

About this practice abstract and OK-Net EcoFeed

Publishers:Research Institute of Organic Agriculture (FiBL), CH5070Frick,
Phone +41 62 865 72 72, , www.fibl.org
IFOAM Organics Europe, BE1000Brussels,
Phone +32 2 280 12 23, , www.organicseurope.bio
Institut de l'agriculture et de l'alimentation biologiques (ITAB), FR75595Paris,
Phone +33 01 40 04 50 64, , www.itab.asso.fr

Authors: Antoine Roinsard

Contact: antoine.roinsard@itab.asso.fr

OK-Net EcoFeed:

https://orgprints.org/view/projects/OKNetEcoFeed.html

This practice abstract was elaborated in the Organic Knowledge Network on Monogastric Animal Feed project. The project is running from January 2018 to December 2020. The overall aim of OKNet EcoFeed is to help farmers, breeders and the organic feed processing industry in achieving the goal of 100% use of organic and regional feed for monogastrics.

Project website: https://ok-net-ecofeed.eu/

Project partners:

IFOAM Organics Europe (project coordinator), BE; Aarhus University (ICROFS), DK; Organic Research Centre (ORC), UK; Institut Technique de l'Agriculture Biologique (ITAB), FR; Research Institute of Organic Agriculture (FiBL), CH; Bioland, DE; Associazione Italiana perl'Agricoltura Biologica (AIAB), IT; Donau Soja DS, AT; Swedish University of Agricultural Sciences, SE; ECOVALIA, ES; Soil Association, UK.

This project has received funding from the European Union’s Horizon 2020 research and innovation programme under grant agreement No 773911. This communication only reflects the author’s view. The Research Executive Agency is not responsible for any use that may be made of the information provided. The authors and editors do not assume responsibility or liability for any possible factual inaccuracies or damage resulting from the application of the recommendations in this practice abstract

Practice Abstract
https://organic-farmknowledge.org/it/practice-abstract?tx_farmknowledgeabstracts_abstracts%5Babstracts%5D=4&tx_farmknowledgeabstracts_abstracts%5Baction%5D=show&tx_farmknowledgeabstracts_abstracts%5Bcontroller%5D=Abstracts&cHash=4b6c3cf0990e8bc014fac16e0a333e66