La somministrazione di insilati alle galline ovaiole biologiche è praticata quotidianamente da molti produttori di uova. Poiché le galline possono mangiare grandi quantità di insilato, è importante utilizzare un insilato di alta qualità.
Possono essere utilizzati diversi tipi di insilato. Tuttavia, ad es. erba, trifoglio, erba medica, canapa, favette, lupini e insilati di girasole hanno spesso un contenuto proteico più elevato rispetto ad es. insilato di orzo/piselli o mais (pianta intera o solo pannocchie). Un'analisi chimica dell'insilato raccolto è importante per valutarne la qualità.
L'insilato di alta qualità può fornire sostanze nutritive alla gallina e incoraggiare il comportamento naturale di foraggiamento, riducendo così il rischio di beccare le piume. La coltivazione di insilati ricchi di proteine aiuta ad aumentare l'autosufficienza e a migliorare la rotazione delle colture negli allevamenti di pollame biologico.
Geographical coverage
Globale
Application time
Nutrire l'insilato quotidianamente tutto l'anno. La quantità data dipende dall'età della gallina e dal tipo di insilato.
Period of impact
Durante tutto il periodo di deposizione.
Equipment
Trita insilati, sistema automatico (robot) per alimentare l'insilato 1-3 volte al giorno nella stalla.
Best in
La scelta dell'insilato dipenderà dal tipo di suolo e se il terreno è spesso asciutto o impregnato d'acqua. Gli insilati dovrebbero essere raccolti come colture intere.
Publishers:Aarhus University, Department of Agroecology - Agricultural Systems and Sustainability,
DK8830Tjele,
Phone ,
,
http://agro.au.dk/enResearch Institute of Organic Agriculture (FiBL),
CH5070Frick,
Phone +41 62 865 72 72,
info.suisse@fibl.org,
www.fibl.orgIFOAM Organics Europe,
BE1000Brussels,
Phone +32 2 280 12 23,
www.organicseurope.bio,
www.organicseurope.bio
Contact: sanna.steenfeldt@anis.au.dk
https://orgprints.org/view/projects/OKNetEcoFeed.html
This practice abstract was elaborated in the Organic Knowledge Network on Monogastric Animal Feed project. The project is running from January 2018 to December 2020. The overall aim of OKNet EcoFeed is to help farmers, breeders and the organic feed processing industry in achieving the goal of 100% use of organic and regional feed for monogastrics.
Project website: https://ok-net-ecofeed.eu/
IFOAM Organics Europe (project coordinator), BE; Aarhus University (ICROFS), DK; Organic Research Centre (ORC), UK; Institut Technique de l'Agriculture Biologique (ITAB), FR; Research Institute of Organic Agriculture (FiBL), CH; Bioland, DE; Associazione Italiana perl'Agricoltura Biologica (AIAB), IT; Donau Soja DS, AT; Swedish University of Agricultural Sciences, SE; ECOVALIA, ES; Soil Association, UK.
This project has received funding from the European Union’s Horizon 2020 research and innovation programme under grant agreement No 773911. This communication only reflects the author’s view. The Research Executive Agency is not responsible for any use that may be made of the information provided. The authors and editors do not assume responsibility or liability for any possible factual inaccuracies or damage resulting from the application of the recommendations in this practice abstract